I nostri viaggi alle Azzorre negli anni precedenti si sono rivelati così popolari che abbiamo intenzione di seguire un itinerario simile mentre attraversiamo questo impressionante arcipelago vulcanico del medio Atlantico, questa volta includendo una sosta sull'isola di Pico. Le distanze sono brevi e consentono molto tempo per esplorare le isole e almeno un giorno intero di navigazione.
Durante il viaggio il capitano deciderà l'itinerario migliore in base alle condizioni meteo-marine per garantire a tutti gli ospiti il massimo comfort e la possibilità di sfruttare al meglio queste giornate.
Iniziamo e finiamo a Terceira. Abbiamo in programma di visitare l'isola di Pico, la tranquilla isola più a sud dell'arcipelago dove le persone hanno tutto il diritto di essere orgogliose della loro bellissima isola, la seconda più grande delle Azzorre e sede della montagna più alta del Portogallo, il Monte Pico, a 2.351 m. La salita verso la cima è faticosa, ma ricompensata da viste panoramiche che, nelle giornate limpide, offrono uno scorcio delle vicine isole di Faial, Sao Jorge e Terceira con Graciosa in lontananza a nord. (Per scalare Pico è necessaria una guida prenotata in anticipo e una buona forma fisica)
Il clima caldo e secco di Pico, insieme al terreno lavico ricco di minerali e allo straordinario mosaico di "currais" (appezzamenti) di pietra nera, rendono l'isola perfetta per la coltivazione della vite, con il suo vino ormai celebrato a livello internazionale.
Gli estesi campi lavici che punteggiano il paesaggio dell'isola sono stati dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 2004.
Una sosta a Faial offre la possibilità di visitare Horta ed è il famoso bar Peter's Café Sport frequentato dai velisti dal 1918. Passeggia nel porto e ammira l'arte secolare dei marinai.
Concludiamo il nostro giro da un'isola all'altra a Terceira, attraccando ad Angra do Heroísmo, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, la città più antica delle Azzorre, con la sua fortezza del XVI secolo e la città rinascimentale. Una volta sbarcato, valuta l'idea di visitare l'Algar do Carvão con il suo camino vulcanico profondo 90 metri, mentre i piccoli vigneti dell'isola e le piscine di roccia lavica di Biscoitos sono famosi siti turistici.
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