Distanza prevista sulla rotta: circa 198 miglia nautiche.
Itinerario:
Giorno 1: Spalato-Rogoznica - 33 miglia.
Giorno 2: Rogoznica-Prvic - 14 miglia.
Giorno 3: Prvic-Skradin - 16 miglia.
Giorno 4: Skradin-Murter - 28 miglia.
Giorno 5: Isola Murter-Kakan-Isola Kaprije - 15 miglia.
Giorno 6: Isola Kaprije-Primosten - 14 miglia.
Giorno 7: Primosten-Trogir-Slit (Marina Kastela) - 38 miglia.
Itinerario dettagliato:
Giorno 1 - Sabato:
L'imbarco inizierà alle ore 14:00 e terminerà alle ore 15:00. Mentre tutti i viaggiatori arrivano e noi ci prepariamo a salpare, avremo tempo per restare nelle cabine, conoscere gli altri passeggeri e l'equipaggio, e insegneremo le basi della navigazione. Serviremo un tradizionale drink di benvenuto per rompere il ghiaccio e iniziare a conoscerci. A metà pomeriggio salperemo dalla Marina per una breve navigazione verso Rogoznica dove trascorreremo la prima notte a bordo godendoci i primi panorami, la cena e la compagnia.
Giorno 2 - Domenica:
Dopo la colazione che prepareremo a bordo, proseguiremo il viaggio verso Prvic, un'isola con una superficie di 2 km2 e 150 abitanti, che conta solo due piccoli centri abitati e che venne menzionata per la prima volta nella storia nell'XI secolo. secolo. A Prvic anche la storia ha lasciato le sue tracce sotto forma di numerosi monumenti storici e culturali. Diversi altari in stile barocco, frammenti della prima epoca cristiana, la chiesa della Santa Vergine Maria con un convento costruito dai monaci dell'era glagolitica e tanti altri monumenti che testimoniano la ricchezza culturale di questa piccola isola. Prvic è conosciuta anche come la casa dell'inventore del paracadute Faust Vrancic, la cui tomba si trova nella chiesa della Madonna della Misericordia. Nel corso della storia gli abitanti dell'isola hanno vissuto di agricoltura e allevamento. Oggi Prvic svolge un ruolo importante come destinazione turistica attrattiva: spiagge assolate, mare cristallino, profumo di pini nell'ombra e vecchie case in pietra che attirano i visitatori e rendono l'isola un luogo ideale per chi vuole rilassarsi in una tipica atmosfera mediterranea. Lì vivi senza auto, senza rumore, senza centri commerciali, banche e uffici. Ci sono solo due piccoli negozi di tipo "alimentari" e un ufficio postale. In questo spazio spiccano le antiche costruzioni in legno: mulini da grano e mulini idraulici, l'isolotto francescano di Visovac con il santuario devoto, una ricca biblioteca e il tesoro artistico-culturale.
Giorno 3 - Lunedì:
Dopo la colazione servita a bordo, proseguiamo per Skradin, la piccola cittadina alla foce del fiume Krka, una romantica cittadina mediterranea con strette strade acciottolate, passeggiate, archi e scale. Il centro storico è un monumento culturale protetto. La maggior parte delle case del centro storico risalgono al XVIII e XIX secolo e presentano le facciate tipiche dell'architettura di Venezia e delle sue zone sotto il suo dominio. Skradin è un'attraente destinazione turistica la cui bellezza è coronata dalle tre aree escursionistiche più attraenti: il Parco nazionale di Krka, le cascate Skradinski buk e la cascata Roški slap. Il fiume Krka è senza dubbio il fiume carsico più bello della Croazia. Il fiume è famoso per le sue numerose cascate carsiche.
Giorno 4 - Martedì:
Al mattino, quando siamo pronti e la barca a vela viene varata al suono del mare, ci dirigiamo verso l'imponente isola di Murter. Buon angolo per gli amanti degli uccelli, la cui pineta al suo interno nasconde l'unico centro di falconeria di Dubrava. I veri gioielli dell'architettura religiosa sono la chiesa medievale di San Michele a Murter e la chiesa barocca di San Francesco d'Assisi, orgoglio di Betina. In tutta l'isola di Murter, negli straordinari cumuli di pietra, sono sparse tracce degli antichi Liburni. La più grande di queste, Liburni Gradina, circonda gli odierni insediamenti Betina e Murter. Il percorso storico-geografico prosegue con i resti della città di Colentum, una villa romana, e l'antica cisterna “dungeon”.
Giorno 5 - Mercoledì:
Dopo aver ripreso le forze con una buona colazione, navigheremo tra le isole e gli isolotti delle Incoronate fino alle vicine isole di Kakan e Kaprije, dove potremo passeggiare tra i loro piccoli paesi bagnati dalle rive di acque cristalline. Secondo alcuni documenti, l'isola di Kaprije risale al XIV secolo o anche prima. Ha accumulato influenze culturali e storiche della nobiltà e dei conquistatori ottomani, che hanno lasciato un segno profondo nella sua storia. Puoi anche scalare Vela Glavica, il punto più alto dell'isola, e ammirare il panorama. In termini di agricoltura, l’isola di Kaprije è ricoperta di ulivi e vigneti, e passeggiare tra questi campi può essere molto gratificante e un’ottima terapia antistress.
Giorno 6 - Giovedì:
Saremo a Primosten, dove potremo vedere case con il tetto di tegole, scantinati pieni di vecchie botti da cui esce l'odore del vino locale, signore vestite di nero, a volte un asino sprovveduto, una chiesa su una collina e un cimitero affacciato verso l'ovest. Le sue spiagge sono tra le dieci migliori della Croazia. Da non perdere i panorami dall'autostrada "Magistrala".
Giorno 7 - Venerdì:
Dopo aver trascorso quasi una settimana e aver visto cose così rilassanti e belle, come culmine del viaggio ci avvicineremo all'emblematica città di Trogir. Si trova su una piccola isola, 20 km a ovest di Spalato. È collegata alla terraferma tramite un ponte. Ad un'estremità dell'isola c'è un campanile veneziano e una cattedrale romanico-gotica che ha un bel portale, scolpito con bellissimi rilievi. Tra Trogir e Spalato si trovano i resti di sette castelli medievali, da cui prende il soprannome: la Riviera dei Sette Castelli o Riviera di Kastela. Una volta attraccati al porto Marina Kastela, andremo a festeggiare l'ultima notte a Spalato e a conoscere la sua ricchezza architettonica.
Giorno 8 - Sabato:
È ora di salutarci fino alla prossima volta. Alle 09:00 sbarcheremo a Marina Kastela. È importante raccogliere tutti i nostri effetti personali e assicurarsi di non lasciare nulla a bordo. Buona fortuna a tutti!
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